El Duque trionfa anche a Malaga

El Duque trionfa anche a MalagaE' l'uomo del momento e non ce n'è per nessuno. Miguel Angel Silvestre, che ha sbancato in tv come tenero cattivissimo nel serial Sin tetas no hay paraiso, ha vinto il premio come miglior attore al Festival del Cinema di Málaga. Deciso a non rimanere imprigionato nel ruolo del Duque, il tenebroso narcotrafficante che l'ha reso l'uomo più desiderato di Spagna, non solo ha fatto sapere che la prossima sarà la sua ultima stagione nel serial, ma passa disinvoltamente dal piccolo al grande schermo. Terminate le riprese de L'imbroglio del lenzuolo in Italia, ha presentato a Málaga ben due film, 3:19 e Zhao. Per quest'ultimo è stato premiato come miglior attore della sezione Zoocine: nel film interpreta il fidanzato di una giovane spagnola di origine cinese che si trova disorientata alla morte dei genitori adottivi in un incidente automobilistico e si trova sospesa tra le due culture a cui appartiene. La presenza di Miguel Angel ha mandato in tilt l'organizzazione del Festival: centinaia di persone sono arrivate da tutta la Spagna su autobus affittati solo per vedere lui, l'irresistibile MAS. E l'attore è stato gentile e affascinante nella due giorni malagueña che gli è toccata. Nessun atteggiamento da divo, nessun capriccio da star in forte ascesa: MAS non ha fatto altro che ripetere l'entusiasmo e la gratitudine per il calore delle fans e si è goduto l'irrepetibilità del momento. Da quando Sin tetas no hay paraiso lo ha lanciato nei sogni proibiti delle donne spagnole, non c'è settimana che una revista del corazón non lo metta in copertina. Nuovi amori, focosi baci con le amiche, vecchie foto ritornate popolari, passeggiate in spiaggia o nel parco. Questa settimana è toccato a Semana e Lecturas, che hanno approfittato del deliri di Málaga per rimetterlo in copertina.